mercoledì 7 aprile 2010

Non c'è 36 senza 37

Il legittimo impedimento è legge. Napolitano ha appena firmato. Trattasi di "legge ponte" per poter arrivare a quella costituzionale e la cui funzione è garantire il "sereno svolgimento delle funzioni di governo". Bla Bla Bla. E' il solito ribadire che la legge non è uguale per tutti, che l'articolo 3 della costituzione è da buttare nel cesso visto che sua maestà Silvio non ci sta comodo nei limiti della legge. Ah, e già che ci siamo vorrei sottolineare che siamo alla 37^ legge ad personam, chissà se alla numero 50 faranno una piccola festicciola offrendo spumante (e promettendo l'uso di una maggiore quantità di vaselina  per tutti noi).

Qui è possibile scaricare l'elenco completo di leggi e decreti che hanno avuto il solo scopo di favorire chi le ha emanate (chi è costui?)

Giorgetto, capisco che te ne sbattono sul tavolo talmente tante che è più facile firmare e mandarli via come quando si compra il braccialettino o l'elefante portafortuna dal venditore ambulante pur di farlo andare via ma questa non era proprio da firmare. Mi spiace, anche perchè il tuo rifiuto di far toccare anche l'articolo 18 (chissà... orgoglio passato che ha preso il sopravvento?) mi aveva fatto sperare ma stavolta mi ci sei ricascato, mannaggia.

Comunque ora non è importante stabilire di chi sia la colpa ma (come dice Di Pietro, del quale, lo continuo a dire, mi dispiace solo la lingua, fermo restando che la mia fede politica è altro) bisogna solo pensare a eliminarla, ben venga il referendum (anche se gli ultimi sono tutti andati a puttane per colpa del quorum, che io abolirei, ma magari ne parlerò un'altra volta).

Bon, è tutto, ora vado a far finta che mi importi di più di Freud, Heidegger & Co. e delle loro stronzate. Ciao.

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