domenica 21 marzo 2010

3 manifestazioni

Ieri ci sono state 3 grandi manifestazioni. A Milano si è celebrata la 15^ giornata della memoria e dell'impegno organizzata da Libera per ricordare le vittime delle mafie mentre a Roma si è svolto un corteo per protestare contro la privatizzazione dell'acqua e una manifestazione organizzata dal PDL per sostenere il diritto della lista di Berlusconi di essere presente nella provincia di Roma.
Io ero presente alla prima di queste. Un corteo veramente bello e un'iniziativa lodevole.
Eravamo tantissimi, anche per la mia breve esperienza di partecipazione a cose del genere non ho mai visto una manifestazione così ben fatta.
Il raduno è stato a Porta Venezia per le 9 e il corteo si è diretto verso piazza duomo. La piazza era gremita (si parla di 150.000 persone) e quando la testa è arrivata a destinazione la coda doveva ancora partire ;)
Una volta davanti al Duomo sono state lette dal palco lì allestito diverse frasi pronunciate da personalità antimafia. Successivamente varie persone, cittadini e qualche un uomo politico hanno letto l'elenco delle oltre 900 vittime delle mafie.
Hanno successivamente parlato Granata, un argentino figlio di desaparecidos ed aiutato da associazione nella rete di Libera a ritrovare la sua identità e Ilya Politvoskaja, figlio della giornalista uccisa per i suoi servizi scomodi in Cecenia il quale ha auspicato che un giorno mobilitazioni come questa si potessero svolgere anche nel suo paese.
Infine è stata la volta dell'intervento di Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, che vi invito a seguire con attenzione e dovrebbe servire da insegnamento per la maggior parte dei politici. (Parte1 - Parte2 - Parte3) [un pensiero per quelli smerdati all'inizio perchè chiacchieravano durante la lettura dei nomi delle vittime, non si fa U.U]
Erano presenti al corteo diversi esponenti dei partiti del centrosinistra (compresi i candidati alla regione Penati del PD e csx, Agnoletto della Federazione della sx e Pezzotta dell'UDC), mentre Formigoni e i rappresentanti della destra non sono stati presenti motivandolo con la richiesta di Don Ciotti di tenere fuori la politica dalla manifestazione (in realtà era stato solo detto di non portare simboli di partito).


La manifestazione in difesa dell'acqua pubblica si è invece svolta nella capitale da Piazza Repubblica a Piazza Navona con l'obiettivo di protestare contro il decreto Ronchi che introduce la privatizzazione dell'acqua ed è stato organizzato dai Movimenti per l'acqua con l'adesione di vari partiti ed associazioni. I partecipanti secondo gli organizzatori sono stati 200.000 ed è stato annunciato che verranno fatto un referendum abrogativo del decreto entro il 2011.

Ma arriviamo alla parte divertente: "L'amore vince sempre sull'odio e sull'invidia" -_-'
Si partiva sapendo già che alla gente era stato garantita una quantità di denaro per la manifestazione (si spera non soldi pubblici) e della non partecipazione di Fini.
Si è aggiunto il: "siamo 1 milione" (pem pem) sparato dal Berlusca ad inizio manifestazione (ed immediatamente sbugiardato dalle immagini:



La questura sosterrà poi che i partecipanti sono stati 150.000 mentre alcuni blog, come Le Rane sostengono anche meno.
I discorsi sempre gli stessi: la sinistra schiava di Di Pietro, la magistratura, bla bla bla...
C'è poi stato il giuramento modello messa (parecchio inquietante) dei candidati alle regionali.
La cosa che mi ha fatto più schifo di tutte però è stata questa: no comment...(vedi manifestazione 1)

Però, Signori e Signore, niente paura, Silvio potrà avere molti difetti ma il potere della guarigione lo riscatterà. Votatelo gente, e debellerà il cancro!!



Che dire, lunga vita alla bella Italia delle prime due e si fottano pure i lecchini (pagati) dell'ultima. Ciao. Stay Purple.

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